I meccanismi della globalizzazione non procedono simmetricamente con la medesima velocità nella filiera della gestione del credito e del recupero crediti giudiziale. Tuttavia si registra positivamente un ampliamento dell'offerta da parte di aziende specializzate nella tutela del credito e da parte di provider di informazioni commerciali, per quanto concerne il rintraccio dei conti correnti all'estero. I report bancari all'estero fino a poco tempo fa erano una sorta di oggetto misterioso, un convitato di pietra nei listini e nei cataloghi degli operatori del settore. Va detto che certamente la domanda del mercato non ha la stessa consistenza rispetto a quella del rintraccio conti correnti in italia, ma soprattutto si deve tenere conto delle difficoltà oggettive determinate soprattutto dalle difformità esistenti anche semplicemente in ambito UE, sia sotto il profilo giuridico, diciamo di compliance, sia sotto il profilo tecnico operativo. Come facilmente immaginabile la lavorazione di dati così particolarmente sensibili risente delle varie legislazioni sulla protezione della privacy distribuite affatto omogeneamente nei Paesi UE innanzitutto e a maggior ragione nel resto del mondo. Del resto per situazioni molto meno "sensibili", almeno agli occhi di noi italiani, si ravvisano le medesime problematiche. Si pensi che in alcuni Paesi, anche nell'avanzato mondo anglosassone, è difficilissimo ottenere dati e visure immobiliari, ma anche semplicemente comprendere chi sono i soci delle società di capitali. Per questo occorre diffidare da offerte che pubblicizzano l'accesso facile a questo tipo di dati con tariffe omogenee a quelle del rintraccio conti correnti in Italia. Il rintraccio dei conti correnti all'estero non può infatti prescindere dal tenere in considerazione le peculiarità normative ma anche semplicemente tecniche ed operative di ogni singolo Paese. A voler essere estremamente semplificativi, si può ragionevolmente affermare che i report bancari all'estero siano più lineari in alcuni Paesi europei quali Francia, Germania o la stessa Spagna, ed extraeuropei come gli Stati Uniti d'America (qui fa tenuto conto della differenza non trascurabile tra la ricerca nei singoli stati o in ambito federale nazionale) piuttosto che in altri dove diventa molto problematica, ad esempio in Inghilterra ma anche in molti Paesi Asiatici. Purtroppo non è facile rapportarsi con provider locali e quindi è sempre consigliabile affidarsi ad aziende specializzate italiane che abbiano un listino particolareggiato su questo tipo di servizi. Oggi, nonostante ciò che è stato ampiamente argomentato in premessa, è possibile seguire rintracci bancari all'estero, individuando conti correnti in capo al debitore ed ottenendo anche dettagli rilevanti sulla stima di capienza e sulla tipologia dei rapporti individuati . Ciò è possibile anche in alcuni Paesi, ove per antonomasia, ci si potrebbero aspettare difficoltà quasi insormontabili come ad esempio Lussemburgo e Svizzera. Certamente occorre registrare la buona novella, per nulla scontata, è possibile fare un rintraccio bancario di conti correnti all'estero. Preso atto di ciò, in merito ai prezzi, si può passare da tariffe abbastanza in linea a quelle "italiane" ovvero ai prezzi del rintraccio conti correnti in Italia ad altre molto distanti. Non sta a a noi poter affermare quali siano quelle più "realistiche", certamente alcune difficoltà oggettive giù ampiamente argomentate in questo articolo, rendono intuibile come per ottenere certi standard qualitativi assimilabili alle info italiane, verosimilmente occorre impegnare livelli di spesa sena dubbio più elevati